google-site-verification: googled37400d6e3b7c6d3.html
Home / Irpinia è storia da vivere
Irpinia è storia da vivere. Visitare l’Irpinia significa cimentarsi in un continuo alternarsi di borghi, piazze e castelli. Ognuno col suo fascino millenario, che sa di storia e mito, credenza e tradizione. Tra leggende, mistero e realtà, le storie di questi borghi si tramandano di generazione in generazione fino a stimolare la nostra curiosità.
Oltre 70 castelli, tra roccaforti e fortezze, prevalentemente di epoca normanna e longobarda. Ogni castello con la sua storia che si intesse con quella del del borgo e dei suoi abitanti. Ogni castello con i suoi intrighi, le sue battaglie, i suoi eroi ed il suo fascino. Una storia vivente di un tempo che fu’. Immersi in un paesaggio mozzafiato, con le sue valli e corsi d’acqua limpide e cristalline. Con le sue colline ricoperte di estesi vigneti ed uliveti lussureggianti. Una storia sopravvissuta nei secoli e raccontata alla nostra generazione…..
Irpinia è storia da vivere
A dimostrazione che Irpinia è storia da vivere vogliamo cominciare dall’antico borgo di Mercogliano, situato nelle vicinanze del capoluogo Irpino. Le sue viuzze strette, pavimentate con ciottoli di pietra lavica, offrono ai visitatori un panorama strabiliante. Col suo borgo medievale di Capocastello, entrando attraverso la “Porta dei santi”, sembra immergersi in un mondo completamente diverso, viaggiando indietro nel tempo. Proseguendo per una strada tortuosa si arriva a "Montevergine" 1263 m.s.l.m., sede di un antico santuario, da cui si può vedere dall'alto la città di Avellino e in lontananza tutta l'Irpinia.
Un altro borgo molto suggestivo è quello di Tufo, nome che deriva dalla preziosa roccia vulcanica di cui è composto il sottosuolo. Qui sorge un antico castello molto caratteristico, sviluppato in una posizione strategica, nucleo del piccolo centro abitato che vi sorse attorno. Un paesaggio da ammirare con le sue colline ricoperte di vigneti che hanno reso famose queste terre, con la produzione del rinomato vino bianco Greco di Tufo.
Irpinia è storia da vivere
Sorge arrampicato su una collinetta dell’Irpinia centrale l'imponente castello di Gesualdo che fa da sfondo a tutto il borgo che vi sorge intorno, un piccolo centro storico. La fortezza costruita verso la metà del VII secolo è stata danneggiata dal terremoto nel 1980, ma dopo un'importante opera di restauro oggi si presenta in ottime condizioni. L’intero complesso è un gioiellino di architettura urbana che è stato perfino preso come oggetto di studio dall'Università Federico II di Napoli.
Sant’Angelo dei Lombardi bella come non mai. Nel suo centro storico spicca la Cattedrale di origine normanna e l'antico castello medievale,ove sembra che il tempo si è fermatoda secoli. A pochi passi dal borgo si può ammirare l’Abbazia del Goleto, un capolavoro dell'arte romanica, risalente al XII secolo. Oggi è in parte diroccato e ridotto in rovina, ma ciò che resta è uno spettacolo tutto da ammirare.
Irpinia è storia da vivere
Un panorama da sogno è quello della cascata del fiume Acquabianca, all'interno dell'Oasi naturale Valle della Caccia nel comune di Senerchia, un altro antico borgo dell’Irpinia. Il parco sorge a poca distanza dal centro abitato, ed è la meta perfetta per chi ama passeggiare a stretto contatto con la natura, attraverso un sentiero che vi condurrà alla scoperta delle sue naturali e incontaminate bellezze.
Il Castello della Leonessa è un'altra dimostrazione che Irpinia è storia da vivere, collocato su una piccola collinetta nella parte alta di Montemiletto, domina il paesaggio circostante e la valle del Sabato e del Calore. Costruito in epoca tardo-rinascimentale, è uno dei castelli dell’Irpinia meglio conservati.Attraverso la “Porta della Terra”, costruita nel 1637, si accede alla parte posteriore del Castello. La fortezza, dalle origini longobarde, fu costruita sui resti di una antica costruzione romana. Ristrutturato in epoche successive, divenne proprietà di diverse famiglie, tra cui i “De Tocco” e i “Della Leonessa”, da cui deriva l’attuale nome.
Irpinia è storia da vivere
Il Castello Marchionale di Taurasi, è un altro luogo di interesse storico situato nel centro del borgo irpino. La sua costruzione sembra risalire al VII secolo, nel periodo della dominazione longobarda. Fu distrutto dai Saraceni negli anni 900, ricostruito e ampliato dai Normanni nel XII secolo. Nel corso del tempo è divenuto dimora di varie famiglie tra cui i Caracciolo, i Carafa, i Pignatelli ecc...Oggi, questo bellissimo sito di interesse storico-culturale è proprietà del Comune di Taurasi, che dopo alcuni lavori di restauro, è stato adibito come Enoteca Regionale per i Vini dell’Irpinia.
Questi sono solo alcuni tra i tanti componenti del retaggio storico-culturale di questa terra con i suoi innumerevoli conventi francescani, chiese antiche, monasteri ed altri luoghi sacri. l’Irpinia è meta per chi ricerca la bellezza delle arti, per chi è appassionato della storia, ma anche per chi cerca un intimo contatto con la natura. I suoi borghi e le sue colline, i suoi monti e le sue valli rigogliose, i suoi boschi e i suoi laghi, sembrano indicare la strada per una rigenerazione autentica della mente, del corpo e dello spirito. Irpinia è storia da vivere, non mancate di visitarla.